Ven 27 Gen 2012


italiani e la domotica - news cuneo - piemonte
Gli Italiani amano sempre più la domotica, tanto che ormai quasi il 60‰ degli immobili di nuova costruzione ha perlomeno un elemento di automazione che consente di risparmiare lavoro e soldi.


Secondo quanto calcolato dall ’ Ufficio Studi di Immobiliare.it, a fronte di una spesa iniziale che puó variare dai 10.000 ai 50.000 euro, il risparmio in bolletta puó arrivare fino al 20‰.

L ’ automatizzazione degli ambienti del vivere quotidiano comprende elementi di domotica di base dalla climatizzazione ai sistemi d ’ apertura e di chiusura automatica di porte, finestre, tapparelle e tende da sole - ed elementi più complessi (e quindi più costosi): antifurti e strumenti di telesorveglianza, di coordinamento per il funzionamento degli elettrodomestici e per la distribuzione dell ’ energia elettrica, anche in caso di emergenza.

La domotica di base rappresenta il 43‰ delle automazioni sul territorio nazionale, mentre quella avanzata arriva al 16‰. Ancora maggiori sono i numeri delle grandi città, dove la domotica avanzata è presente nel 18‰ degli immobili di nuova costruzione e quella di base è presente nel 45‰ .

Nelle metropoli del Nord Italia le percentuali arrivano rispettivamente al 21‰ e al 49‰.

La regione italiana più domotica, secondo l ’ analisi di Immobiliare.it, è il Trentino Alto Adige, dove il 78‰ degli immobili di nuova costruzione ha almeno un elemento di domotica di base o avanzata. A seguire si trovano la Valle d ’ Aosta (63‰), il Veneto (61‰), la Lombardia (60‰) e il Piemonte (55‰) .